Nell’era post-covid le malattie cardiovascolari sembrano essere ancora la prima causa di morte prematura, tra le patologie non trasmissibili e quelle croniche e rappresentano il 32% di tutti i decessi globali. Colpiscono nel mondo 471 milioni di persone (oltre 6 ogni 100). Si prevede nel mondo un aumento di morti per cause cardiovascolari che raggiungeranno nel 2030 una cifra pari a circa 66.000 decessi al giorno.
Bea a Colori nasce per accogliere ed aiutare le famiglie e i loro cari ad affrontare quanto necessario per la cura di malattie cardiovascolari con una maggiore consapevolezza e serenità, con lo scopo di migliorare la qualità di vita dei ragazzi e delle loro famiglie. Donare conforto, speranza e fiducia nell’avvenire migliora le persone, la comunità e la percezione stessa del vivere insieme. Renderle capaci di aiutarsi, condividere sapere ed esperienze significa costruire nuove società ancora più resilienti e virtuose.
Sostenere la scienza nell’ascolto del cuore e nella previsione e prevenzione di alcune sue anomalie aiuta ad assicurare salute alle persone, offrendo una diversa prospettiva di vita futura.
Per l’associazione Bea a Colori la sfida è essenzialmente prevenire. “Giocare d’anticipo ascoltando il cuore” è il messaggio chiave.